Tour Ronde

Ritratto di giancarloberetta
giancarloberetta
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Data rilievo: 
1/08/2009
Tempo di salita o complessivo*: 
3h00'
Tempo di discesa: 
2h00'

Sino all'attacco non ci sono problemi di traccia e di crepacci che, pochi, sono ben visibili e facilmente superabili; attenzione, solo se si parte o si ritorna al rifugio Torino, al crepaccio che si trova subito dopo la breve pietraia ad esso adiacente che è molto aperto ma c'è un bel ponte di neve per superarlo.
Il pendio ghiacciato iniziale presenta qualche tratto di ghiaccio vivo alternato a tratti con neve bagnata, soprattutto al ritorno conl'aumento delle temperature, con qualche cordino per le soste sulle rocce.
Nel percorso della cresta sul versante della Brenva, per intenderci dal punto più impegnativo all'inizio del tratto nevoso, vi sono molti sassi mobili e pietrisco fradicio per lo scioglimento della neve residua. Per il percorso da questo lato si trovano anche alcuni piccoli ometti di pietra che non necessariamente vanno raggiunti in quanto bisogna valutare al momento il punto migliore da cui passare tra le rocce a seconda delle condizioni: noi ne abbiamo passati un paio mentre gli altri li abbiamo lasciati poco al di sotto passando tra questi ultimi ed il filo di cresta.
La ripida parte nevosa terminale è in buone condizioni anche se molla un po' già dalla tarda mattinata, mentre le rocce terminali sono molto solide.
Durante la salita si sono sentite continue scariche di sassi dal canale nevoso che conduce alla selletta poco prima della cresta nevosa (che su qualche guida è sostitutivo alla cresta integrale come via normale di salita) e quindi, a tutt'ora, sconsigliato come itinerario di salita per le molte pietre libere nella parte alta; in compenso abbiamo visto, durante il ritorno, due alpinisti, incauti a dire poco,che si calavano dal più piccolo canale nevoso situato tra quest'ultimo e l'attacco della cresta: anche questa soluzione sarebbe da evitare, visto l'orario del primo pomeriggio, per le scariche dall'alto e per la neve bagnata.

Nota di gossip alpinistico: durante il ritorno abbiamo riconosciuto e quindi avuto il piacere di salutare e fare una breve conversazione con il mitico Cristophe Profit di ritorno da una salita al Roi du Siam.