La Rosetta
Introduzione
Si potrebbe definire la classica meta dal massimo risultato con il minimo sforzo, infatti grazie alle funivie di Colverde Rosetta si può raggiungere in pochi minuti uno dei punti panoramici privilegiati sulle Pale di San Martino. Magari ai puristi questo darà giustamente fastidio, ma ciò non deve togliere i meriti panoramici della Rosetta.
Descrizione
Lasciata la funivia si incontrano subito le paline segnaletiche indicanti la discesa al rifugio Pedrotti: si trascura il sentiero a sinistra e, dopo aver aggirato un tratto esposto protetto da bande segnaletiche, si inizia a risalire lungo le tracce di sentiero che conducono alla vetta. L'assenza di vegetazione rende il paesaggio lunare, ma si torna con i piedi per terra ammirando l'imponente mole del Cimon della Pala (3184m). Dopo aver rapidamente risalito il pendio si raggiungono alcune placche rocciose molto inclinate e, di lì in breve, la vetta della Rosetta (2743m, 0h20') sormontata da una croce metallica.
Il panorama dalla vetta è straordinario: dal già citato Cimon della Pala, a tutto l'altopiano, alla caratteristica sagoma della Pala di San Martino sino ai lontani, ma non troppo, pascoli di Passo Rolle.
La discesa avviene sul medesimo itinerario dell'andata (0h10')
Bibliografia
- Scalet S., Camminare - Itinerari a piedi nelle Valli di Primiero, San Martino, Pale, Rolle e Vanoi, Milano, 2005
- De Franceschi L., Pale di San Martino Ovest, Guida dei Monti d'Italia, Milano, 2003
Cartografia
- Tabacco, Pale di San Martino, foglio 22, scala 1:25.000, Udine
- Legenda, Pale di San Martino, scala 1:25000, Novara, 2005
Galleria fotografica