San Grato e Pessine

Ritratto di maria grazia s
maria grazia s
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Difficoltà: 
T2
Quota di partenza: 
790 m
Quota di arrivo: 
1 125 m
Dislivello: 
335 m
Tempo di salita o complessivo*: 
3h00'
Tempo di discesa: 
2h00'

Introduzione

Questa escursione conduce a quella che una volta era una splendida zona di alpeggi; negli ultimi 50 anni il bosco lì sopra l'ha fatta da padrone, ingoiando un po' per volta i pascoli; restano le cascine, a testimoniare un passato di fatica e sacrifici. Alcune per fortuna sono state ristrutturate, altre ospitano ancora i pastori e le mandrie, qualcuna purtroppo è crollata dopo il cedimento del tetto.

Descrizione

All'inizio dell'interpoderale una tabella con tempi e cartina (780m), illustra una delle tappe della GtB (Grande Traversata Biellese), il cui percorso é in parte comune al nostro itinerario. Saliamo dolcemente lungo la strada, con fondo di cemento, mentre sotto di noi sfilano vecchie cascine, alcune ristrutturate e abitate, mentre oltre le radure si apre il panorama sui paesini sottostanti e sull'altro lato della valle, Oneglie, il Cucco, Riabella, il Santuario di San Giovanni d'Andorno, e in alto il colle della Vecchia, riconoscibile perché a forma di V. Si cammina quasi sempre sotto gli alberi, e ad un certo punto si lascia la strada, che devia a destra, e si segue il segno giallo della tappa 54 della GTB, anche marcato Sentiero E85, che prosegue sullo sterrato diritto davanti a noi. Raggiunte un gruppo di baite in pietra, proseguire sul sentiero che sale a destra, dietro le baite, scendere sul prato e inoltrarsi nel bosco, attraversando un ruscello. Continuare passando daventi alle cascine Naulito (869m), riconoscibili per via di un affresco raffigurante una Madonna. Il sentiero si allarga e diviene sterrato, che scende decisamente fino a portarsi a ridosso delle case di Rialmosso (800m), costeggiando un muro, passando davanti un bellissimo lavatoio, poi nel paesino; proseguire per un po' tra le case e imboccare a destra una scalinata marcata con una freccia rosso sbiadito, quasi rosa, che sale a gradoni fino a trasformarsi in una bella mulattiera che ad un certo punto, nei pressi di una cappellina sulla quale, in basso, sono indicati il percorso e i punti cardinali, fa una bella inversione e cambia direzione di marcia, sempre sotto gli alberi, per lo più faggi. Seguiamo l'indicazione San Grato Pessine. Si sale nel bosco e si continua ad attraversare verso sud est, passando davanti a vecchie baite, fino a che davanti a noi l'orizzonte si fa più luminoso ed un ultimo cartello ad una deviazione i cui sentieri portano entrambe a San Grato, ci conferma che siamo sulla giusta via; infatti la chiesetta è a pochi metri, in una posizione panoramica. Appena arrivati, c'è una bella fonte di acqua fresca. Intorno alla chiesetta ci sono numerose panche in legno, e verso ovest una croce dai pressi della quale il panorama è molto esteso (1003m, 1h30').
Dopo una sosta, tornare a monte della cappellina e riprendere il sentiero marcato GtB, che sale con lunghi traversi fino ad alcune baite diroccate, dove troviamo il cartello Pessine Panoramica Zegna. Saliamo dentro il bosco soprastante, per un centinaio di metri di dislivello (1125m); non sono riuscita a individuare il sentiero, ci sono alberi caduti, ma il percorso è facile, va seguito portandosi salendo verso est, finché gli alberi diradano e compare una cascina ristrutturata di recente. Da qui in poi non ci sono più problemi, si passa sotto la cascina, sempre in direzione est, si attraversa in piano verso quella successiva, poi ancora in leggera discesa, fino alla terza, fino a trovare, risalendo di poco, un muretto sl di sopra del quale c'é una bella mulattiera che ci condurrà fino alla interpoderale che avevamo salito al mattino, e che è al servizio degli alpeggi di Pessine; la imboccheremo in discesa, avendo cura di seguire la strada più ampia, e tralasciando tutte le deviazioni per i vari cascinali, riconoscibili perché protette da catene o più strette e incolte del percorso principale. In circa 20 minuti, passando davanti ad un recinto con una famigliola di daini, si è di nuovo all'auto (3h00' dall'inizio).

Informazioni generali

Via: da Case Felletti
Segnavia: -
Tipologia percorso: circolare
Periodo consigliato: maggio, giugno, luglio, agosto, settembre, ottobre
Pericolo Oggettivo: nessuno
Esposizione al sole: sud
Tratti esposti: nessuno
Acqua: Rialmosso e San Grato

Riferimenti bibliografici

  • Il Biellese Nord Occidentale, Carta dei sentieri 1:25000, foglio 2, Provincia di Biella, 2004

Accesso stradale

Da Biella percorrere la strada della Valle Cervo, direzione Andorno - Piedicavallo. Dopo aver lasciato a sinistra la piazza di Sagliano Micca ed il campanile, proseguire ancora per qualche centinaio di metri e prendere a destra la deviazione per case Falletti; salire lungo la stradina che porta alla piccola frazione; poco prima della fine della strada, dopo una curva a sinistra con panchina, a sinistra, al tornante successivo, incomincia il nostro itinerario; se non trovate l'imbocco salendo, andate tranquillamente fino alla fine, girate l'auto e tornate indietro lentamente: troverete l'interpoderale alla vostra destra al primo tornante a sinistra: subito dopo il tornante, a destra, lungo la strada, si può parcheggiare.

Galleria fotografica

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