Lago Fallère
Introduzione
Raggiungere il Lago Fallère è semplice e relativamente poco faticoso. Una bella passeggiata alla scoperta di una zona ricca di pascoli ai piedi del Mont Fallère.
Descrizione
Lasciata l'auto al divieto di transito, si imbocca una stradina di ghiaia che risale lentamente il vallone immersa in un bosco di larici (Larix decidua) e betulle (Betula pendula). Dopo alcuni minuti si raggiunge si trascura una strada poderale sulla destra e si prosegue godendosi una bella vista sull'antistante Mont Fallère e, a sinistra, sull'enorme frana della Becca France. Si prosegue e si incontra un altro bivio (1692m): trascuriamo la poderale che discende verso l'alpeggio di Arpy e proseguiamo sempre nella direttrice principale. Si passa al di sopra di un alpeggio (1750m) e, dopo aver ammirato la bella cascata del torrente Clusellaz, si imbocca un sentiero che taglia un paio di tornanti della strada. Si percorre il sentiero per qualche minuto e poi si raggiunge nuovamente la strada: immettersi sulla sinistra. Raggiunta una palina segnaletica (1830m, 0h35') del sentiero (8B) si svolta a destra immettendosi su di un sentiero che scorre inizialmente parallelo alla strada sottostante. Inoltrati inizialmente nel fresco bosco si attraversa un ruscello e si incomincia a risalire i pascoli; lentamente il bosco si dirada e il sentiero risale serpeggiando il crinale erboso. Lasciati gli ultimi larici, alcuni di grosse dimensioni, il sentiero attraversa macchie di ginepro (Juniperus communis) e tende a sinistra raggiungendo l'alpeggio di Morgnoz (2050m, 1h10').
Dopo il villaggio si prosegue su di una strada agricola per un centinaio di metri e si raggiunge un quadrivio: si prosegue nella naturale direzione del nostro cammino trascurando le strade sulla nostra sinistra e destra, la palina ci indica che manca un'ora al lago. Si risale nuovamente la strada agricola per circa 25 minuti sino a rinvenire una freccia gialla che ci indica di svoltare a destra su di un sentiero che risale i pascoli sotto il Mont Fallère. Il sentiero risale, con una serie di tornanti, il crinale e successivamente tende verso sinistra e raggiunge gli alpeggi di Tza de Morgnoz (2276m, 1h40'). Superato l'alpeggio si attraversa un grosso spiazzo, il punto terminale della strada agricola, e si riprende a risalire, questa volta verso destra, il crinale sottostante il lago. Si passa nei pressi di una piscina per la raccolta delle acque e si risale l'ultimo tratto di sentiero prima del lago: dapprima con una certa pendenza per poi spianare alla vista del Lago Fallère (2415m, 2h00').
La discesa si svolge sullo stesso percorso dell'andata (1h00').
Commenti
09.08.2003
Bella passeggiata anche se il caldo "tropicale" di questi giorni ci ha fatto un po' soffrire!
Mar 12 Ago, 2003 8:49 pm
Ci siamo stati anche noi il 28/06/09. Il caldo torrido e non aver trovato il sentiero (la palina sulla destra che segnala l'8B non c'è più!) ci ha fatto sudare non poco. Ma nonostante il lungo giro fatto per raggiungere il lago valenva comunque la pena.
Ci sono arrivato a piedi direttamente da Aosta partenza ore 6 dalla scuola militare alpina (SMALP) arrivo ora non ricordo più l'ora esatta so solo che eravamo carichi come dei muli, il lago non lo riconoscemmo una apertura tra le montagne piena di neve e ghiaccio, qu' il nostro capitano graziano
disse siete sul lago.